Sapevate che le giornate di sci sono particolarmente intensive per il nostro corpo? Ecco qualche dritta per carburare per bene e dare il massimo sulle piste!

Pronti per scatenarvi sulla neve? Sciare, anche a livello assolutamente amatoriale, porta a un enorme dispendio calorico per cui è meglio seguire un’alimentazione adatta in modo da assicurarvi un quantitativo di energia che vi mantenga concentrati e che non vi crei attacchi di fame improvvisi o un calo delle forze.
Non si tratta di chissà quali formule astruse, semplicemente basta bilanciare per bene i nutrienti in funzione di queste giornate così divertenti ma allo stesso tempo così faticose per il nostro corpo (anche se non lo sentite).
La regola numero uno, senza ombra di dubbio rimane sempre quella di mantenere un livello di idratazione alto. Anche se col freddo non si ha la sensazione di perdere molti liquidi visto che si suda poco, in realtà la disidratazione avviene eccome, attraverso le urine e l’aria che espiriamo.

  • COLAZIONE:

La mattina bisogna partire carichi ma non appesantiti: puntate dunque su una colazione energizzante composta da caffè, il nostro amato porridge guarnito con frutti rossi (o con un frutto a piacere) e del burro di frutta a guscio (arachidi, mandorle, anacardi etc) e non lesinate con il miele, vi serve molta energia da usare subito mista a quella dei carboidrati complessi dell’avena per la resistenza.

  • SPUNTINO:


A metà mattinata, soprattutto se avete cominciato molto presto, sicuramente inizierete a sentire un certo languorino o comunque un piccolo calo di energia. Carburate con della frutta secca e/o del cioccolato fondente.

  • PRANZO:


A questo punto siete davanti a un bivio in base a come si prospetta il post pranzo:

Continuare a sciare: Se dopo pranzo continuerete a sciare allora vi consigliamo di stare lontani dai bombardini 😉 (almeno per ora) scherzi a parte, la combinazione digestione+alcol non è proprio una buona idea sia perché potrebbe far diminuire vorticosamente la concentrazione e la lucidità, sia perché l’alcol altera il modo in cui il corpo regola la temperatura, esponendovi a maggiori possibilità di assideramento. In ogni caso il pranzo dovrà contenere una buona dose di carboidrati e proteine.
La giornata di sci, per diversi motivi, finisce qui: Piove? Per oggi avete dato? Allora va benissimo un pranzo completo per riprendere le energie e perché no anche un po’ di alcol, del resto siete in vacanza!

  • SNACK:


Lo snack di metà pomeriggio deve essere davvero leggero, giusto per consentirti di arrivare fino a cena senza troppa fame e dunque farla diventare una strafogata. Ottime in questo caso delle semplici barrette di granola.

  • CENA:


È il momento in cui ci si riunisce e ci si rilassa, via libera quindi a un buon pasto anche abbondante e del buon vino.