Se siete i diretti interessati di questo argomento avrete già letto molteplici informazioni.
Tuttavia, in caso di mal di schiena, non si tratta soltanto di attività benefiche e altre da escludere: il discorso è ben più complesso.
Qual è la causa del vostro dolore?
Soffrite di una specifica patologia o si tratta di un fastidio cervicale?
Rispondere a queste domande è fondamentale per capire come comportarsi con l’attività fisica.
SALA PESI
In caso di patologie come lombalgia, scoliosi e cifosi, è probabilmente sconsigliabile sollevare carichi molto pesanti. Non godendo di un supporto rigido e stabile, infatti, il rischio è quello di sovraccaricare la schiena.
Tuttavia non significa escludere a priori questo tipo di attività: un’esecuzione seguita e un allenamento mirato potrebbero essere un buon compromesso.
NUOTO
Il nuoto, escludendo alcuni stili, è da sempre considerato il miglior amico della schiena.
Attenzione però: questo dipende da come nuotate.
Se nuotare significa andare in affanno e muoversi in modo scorretto allora potrebbe avere l’effetto contrario: la vostra colonna non risentirà di alcun impatto ma sarà tuttavia risentita per la troppa libertà di movimento.
CORSA
È innegabile: correre comporta un forte impatto lombare.
Se non volete rinunciare abbiate cura di consultare un esperto e di seguire i suoi preziosi consigli.
CICLISMO
Anche in questo caso sarebbe bene stare attenti: mantenere una postura corretta non è sicuramente semplice per chi soffre di mal di schiena, qualunque sia la causa.
CAMMINATA, YOGA & PILATES
Camminare con delle buone scarpe mantenendo una postura corretta non può che giovare alla salute lombare. Allo stesso modo attività quali yoga, pilates o ginnastica posturale potrebbero rivelarsi un vero toccasana.