Conosci gli anabolizzanti? Sai perché atleti e sportivi spesso inciampano in queste sostanze?
Nati negli anni 30, gli steroidi anabolizzanti sono ormoni androgeni capaci di migliorare le prestazioni sportive, nonché l’aumento di massa muscolare e il rispettivo recupero.
Tuttavia sono fortemente sconsigliati per le loro molteplici controindicazioni.
Prima di tutto…
Basta soltanto una dose di 100 mg di nandrolone, un derivato del testosterone, per ridurre drasticamente (75% circa) la produzione endrogena di testosterone nell’arco dei 20-25 giorni successivi.
Questo dimostra che, seppur in piccole dosi, comportano effetti collaterali.
Anche un utilizzo moderato non è quindi da considerare.
Effetti
Un uso scorretto comporta inoltre un aumento di episodi di rabbia e violenza, nonché una vera e propria dipendenza fisica.
Oltre a minacciare il profilo psichicho, gli steroidi anabolizzanti rappresentano un nemico per la salute corporea.
Tra gli effetti più comuni troviamo:
alopecia, inferitlità, malattie cardiovascolari, tumori, disfunzioni epatiche, acne e ipertensione.
Per gli uomini è inoltre possibile l’insorgenza di ginecomastia, ossia un aumento notevole del tessuto mammario, e una riduzione drastica del volume dei testicoli.
Le donne, invece, possono incorrere in cambi di tono di voce, un ingrossamento irreversibile del clitoride e una comparsa non naturale della peluria.
Nei soggetti più giovani si rischia infine di interrompere la crescita.
Vale quindi la pensa migliorare le proprie performance a discapito di tutto il resto?
Pensateci bene!